Il suo volto barbuto e sornione, la sua voce fonda e ruvida richiamano immagini di chitarre nomadi, sogni e rivolte giovanili. Ma Francesco Guccini non è solo il cantautore simbolo di più d'una generazione, creatore e interprete di capolavori altrettanto mitici, da Auschwitz alla Locomotiva a Cyrano. È anche – e ormai sono anni che con i suoi romanzi ce lo dimostra – un eccellente scrittore e un audace innovatore linguistico. La vena umoristica e satirica, così viva nelle sue canzoni, ora emerge anche sulla pagina: con La legge del bar e altre comiche Guccini ci narra infatti storie, spesso autobiografiche, costruite con tutto il gusto della gag cinematografica. Testi prima dispersi, su fogli volanti o in pubblicazioni di amici, vengono raccolti in questo volume, accompagnati dai disegni di celebri vignettisti, da Altan a Bonvi ad Andrea Pazienza.